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Tabella valori nutrizionali: perché è importante

Il primo passo da fare, se vogliamo perdere peso, o comunque iniziare a mangiare più sano, è capire se stiamo facendo la spesa nel modo corretto. Uno degli strumenti che abbiamo a disposizione, per sapere se stiamo comprando un prodotto che non graverà troppo sulla nostra dieta, è la Tabella dei valori nutrizionali. Quel magico elenco che si trova solitamente sul retro di ogni prodotto alimentare ci aiuta a capire con quale sostanza ci stiamo intossicando. Entriamo nel dettaglio:

La prima voce che solitamente incontriamo è Energia: corrisponde al valore energetico del prodotto che stiamo comprando, espresso in kcal (chilocalorie) o Kj (chilojoule). Questo indice è importantissimo per capire quante kcal stiamo ingerendo in base alle quantità, soprattutto se vogliamo rimanere in deficit calorico per perdere peso. Per rimanere in forma bisogna anche fare un po’ di conti.

Subito dopo troviamo i Grassi, di cui Acidi grassi saturi: la situazione si fa interessante, non voglio scendere in nozioni scientifiche anche perché non è per niente il mio campo, ma tutto ciò che è grasso andrebbe evitato, a maggior ragione i grassi saturi che oltre a rendere faticoso il percorso di perdita di peso contribuiscono allo sviluppo di malattie cardiovascolari.

Carboidrati, di cui zuccheri, sono i miei peggiori nemici. Soffrendo di diabete alimentare l’occhio mi cade in automatico su questo indice della tabella. Spesso possiamo imbatterci in prodotti ad alto contenuto di carboidrati ma a basso valore glicemico, e questi sono alimenti “amici”. Altre volte, come nelle marmellate, nelle creme, nella pasta, si riscontra livelli di zucchero decisamente esagerati, ma non solo per un diabetico, per chiunque: I cereali, i loro derivati e gli zuccheri semplici sono carboidrati che fanno ingrassare molto più di altri perché alzano troppo i livelli dell’insulina, l’ormone che immagazzina il grasso.

Alla fine incontriamo il bene: Fibre, Proteine ed eventualmente Vitamine. Le prime prevengono alcune forme tumorali a carico di retto e colon grazie al fatto che l’acqua trattenuta diluisce le sostanze tossiche presenti nell’intestino, inoltre il transito più veloce, diminuisce il tempo di contatto tra le tossine e la parete intestinale. Inoltre la fibra, in generale, contribuisce al senso di sazietà, facendolo durare più a lungo dopo un pasto o uno spuntino (rispetto agli alimenti a basso contenuto di fibre o che ne siano prive ). Ciò ha come diretta conseguenza la diminuzione dell’appetito.

Le proteine assicurano la crescita e il rinnovamento dei tessuti, permettono la digestione, lo sviluppo delle difese immunitarie e il trasporto dell’ossigeno del sangue. Ovviamente bisogna fare attenzione perche spesso cibi ricchi di proteine sono anche ricchi di grassi, ma ci sono tantissime alternative, come i legumi o la soia che posso aiutare nell’assunzione di questi alimenti. Le vitamine, infine, sono sostanze organiche essenziali per il corretto funzionamento dell’organismo appartenenti al gruppo dei micronutrienti. Sebbene alcune di esse vengano prodotte dal corpo, per soddisfarne appieno il fabbisogno è necessario introdurle con la dieta.

Con questo articolo abbiamo fatto una panoramica su come interpretare i valori nutrizionali di ogni alimento che compriamo, nei prossimi topic vedremo quali cibi evitare e perché, ma soprattutto scopriremo tante alternative che esistono in commercio, e che non ci faranno assolutamente rinnegare i grassi e gli zuccheri in eccesso! Enjoy!

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