Orzotto speck zucchine e curcuma
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Orzotto speck zucchine e curcuma

Ecco un piatto molto gustoso, completo di amidi, fibre, proteine e grassi. L’orzotto speck zucchine e curcuma è un piatto unico, adatto ad un pranzo rigenerante e ad impatto glicemico controllato. Vediamo come farlo e gli ingredienti! (due persone)

  • 200 g zucchine
  • 60 g speck
  • 50 g cipolla rossa
  • 1 cucchiaino paprika dolce
  • 2 cucchiaini curcuma
  • 50 g pecorino grattugiato
  • 160 g orzo
  • 1/2 bicchiere vino bianco
  • olioi
  • sale
  • 1 lt (circa) brodo vegetale

Per prima cosa prepariamo le verdure. Tritiamo molto finemente la cipolla per un soffritto. Tagliamo le zucchine a cubetti o rondelle, come preferiamo. Lo speck lo tagliamo a listarelle.

Mettiamo un filo di olio extravergine di oliva in padella e versiamo le verdure con lo speck. Rosoliamo bene a fuoco alto per qualche minuto. Sfumiamo col vino bianco. Lasciamo evaporare la parte alcolica, per poi versare la paprica , la curcuma ed il sale. Mescoliamo bene.

Adesso inseriamo in padella l’orzo. Facciamo tostare un minuto circa, ed iniziamo a bagnare con qualche mestolo di brodo vegetale. A questo punto parte il procedimento per la “risottatura”, versando di tanto in tanto un mestolo o due di brodo e mescolare il tutto, per circa 30 minuti.

Durante gli ultimi istanti di cottura versiamo il pecorino grattugiato e mantechiamo l’orzotto.

L’orzotto speck zucchine e curcuma è pronto! Enjoy!

Caratteristiche e allenamento: (Orzotto speck zucchine e curcuma)

La curcumina, ha elevate proprietà antinfiammatorie e una spiccata azione antiossidante. uno studio di alcuni ricercatori ha evidenziato una diminuzione del dolore in persone che assumono curcuma, permettendo a volte di ridurre la quantità di antinfiammatori assunti.

Con oltre il 30% ogni 100 g, lo Speck è fonte di proteine, particolarmente importanti per chi pratica attività fisica e per gli atleti, perché contribuiscono allo sviluppo muscolare. Oltretutto nella dose utilizzata la parte grassa risulta veramente irrisoria per il nostro organismo, ma sufficiente per esaltare il gusto del piatto.

Per la sua ricchezza in minerali, come abbiamo visto, l’orzo svolge una discreta azione mineralizzante; il fosforo, inoltre, stimola le capacità intellettive, agendo in sinergia con potassio, magnesio, ferro e calcio, mentre il silicio esercita una blanda attività sedativa. Vanta, come ben sappiamo un indice glicemico moderato, e la presenza di fibre rallentano il flusso di glucosio nel sangue, in fase di trasformazione degli amidi.

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