Ecco un idea simpatica, golosa e senza glutine, per un aperitivo con gli amici, semplice da preparare e molto gustosa. Le chips di polenta gluten free sono una vera e propria droga, non riesci a smettere di mangiarle! Vediamo gli ingredienti ed il procedimento!
- 100 g marina di mais
- 400 ml acqua
- olio
- sale
- pepe
Per prima cosa bisogna preparare la polenta. Portiamo a bollore l’acqua in un pentolino, dopo di che tuffiamoci la polenta, a cascata, mescolando continuamente. Continuare a miscelare per circa 40 minuti.
A questo punto trasferiamo la polenta su un tagliere piuttosto grande, ricoperto da carta forno. La carta deve essere leggermente spennellata con un filo d’olio.
Sopra la polenta adagiamo un altro foglio di carta forno, sempre ben oleato, e con l’aiuto di un mattarello, stendiamo l’impasto. Facciamo un disco dello spessore di circa 3 mm.
Adesso possiamo togliere la carta in superfice, e con l’aiuto di una rotella per pizza, facciamo i nostri quadratini.
Trasferiamo le chips in una pirofila. Condiamo con un filo d’olio, sale e pepe ed andiamo in forno. Circa 20 minuti a 180°, finché le polentine non saranno dorate!
Le chips di polenta gluten free sono pronte! Enjoy!
Caratteristiche e allenamento: (Chips di polenta gluten free)
Tra le principali proprietà della farina di mais, possiamo affermare che è priva di glutine, è ricca di carotenoidi e ha un’azione antiossidante. La sua caratteristica principale è quella di essere priva di glutine, di conseguenza è un alimento perfetto per gli intolleranti e per i celiaci.
Il mais è relativamente basso in grassi saturi e colesterolo. Ciò lo rende un’ottima scelta per le persone che cercano di ridurre il consumo di grassi e colesterolo.
Ma attenzione, è importante ricordare che l’indice glicemico del mais è piuttosto elevato. Proprio per questo motivo si tratta di una farina che deve essere consumata in piccole quantità sia nel caso di diabete di tipo 2 che nel caso in cui si voglia prestare attenzione alla linea.
La farina di mais è un alimento economico, saziante ed energetico. È però scarsa in fibre e contiene quantità limitate di vitamine e minerali: un suo consumo protratto nel tempo risulta pertanto insufficiente dal punto di vista qualitativo-nutrizionale.
