spaghetti salsiccia zucchine e noci
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Spaghetti salsiccia zucchine e noci

Gli Spaghetti salsiccia zucchine e noci possono dar sollievo al nostro palato e dare un senso ai giorni di festa. Sta per iniziare il weekend e anche se dobbiamo mantenere un certo equilibrio, è giusto dare spazio a gusti più pronunciati e decisi. Vediamo gli ingredienti per due persone:

  • 150 g salsiccia
  • 100 g noci
  • 100 g robiola
  • 200 g zuchine
  • 60 g cipolla
  • 160 g spaghetti (integrali o di farro)
  • olio
  • sale
  • peperoncino
  • prezzemolo
  • 1/2 bicchiere vino bianco

Il piatto è molto semplice ed altrettanto gustoso. Partiamo col tritare la cipolla, mettendola in padella con un filo d’olio ed un pizzico di peperoncino. Facciamo soffriggere alcuni minuti.

Adesso tagliamo le zucchine a tocchetti e buttiamole in padella. Dopo qualche minuto a fiamma alta, inseriamo anche la salsiccia. Facciamo rosolare ancora 5 minuti, in modo che il grasso della salsiccia inizi a disperdersi.

Sfumiamo con mezzo bicchiere di vino bianco.

Lasciamo evaporare la parte alcoli, abbassiamo la fiamma e lasciamo cuocere per dieci minuti. Se necessario bagnamo con un goccio di latte, per evitare che si possa bruciare.

A questo punto mettiamo la robiola e lasciamola sciogliere, creando una crema deliziosa.

Portiamo a cottura gli spaghetti. Scoliamoli e versiamoli in padella con il condimento. Saltiamoli alcuni minuti. Impiattiamo gli spaghetti e spolveriamo con la granella di noci, precedentemente preparate, e del prezzemolo tritato finemente.

Gli spaghetti salsiccia zucchine e noci sono pronti! Enjoy!

Caratteristiche e aspetti nutrizionali: (Spaghetti salsiccia zucchine e noci)

Una quantità di salsiccia che si inserisce armoniosamente in un regime alimentare bilanciato corrisponde a un peso di 50-75 grammi. Tale porzione consente di apprezzare il gusto unico della salsiccia mantenendo allo stesso tempo un apporto controllato di grassi saturi e sodio. È consigliabile non superare questa frequenza settimanale.

Formaggi come la mozzarella, il fior di latte, la crescenza, la scamorza e lo stracchino presentano un contenuto di grassi che varia tra il 20% e il 25%. Ciò significa che ogni 100 grammi di questi formaggi contengono da 20 a 25 grammi di grassi. La robiola, tuttavia, ha una percentuale di grassi leggermente superiore, potendo raggiungere il 27%. Questo formaggio, noto per essere ricco di vitamina B2, A ed E, offre un significativo apporto di sali minerali come sodio, calcio e fosforo. La robiola è quindi particolarmente indicata nell’alimentazione infantile e per chi combatte l’osteoporosi, senza trascurare il fatto che, essendo priva di glutine, è adatta anche a chi segue una dieta celiaca.

Le zucchine si distinguono per il loro ridotto contenuto calorico e per l’abbondanza di fibre, le quali favoriscono la regolarità intestinale, contribuiscono a diminuire il pericolo di tumori al colon e assistono nel controllo dell’assimilazione di colesterolo e glucidi.

In conclusione, benché questo piatto non sia propriamente dietetico, rientra perfettamente nella categoria dei piaceri del weekend, in cui ci si concede un pasto più libero. È importante, tuttavia, non eccedere. È una sorta di respiro culinario, dopo una settimana di attenzione alla dieta. Il piatto contiene tutti i macronutrienti necessari, seppur con una quota di grassi leggermente superiore alla norma, che possiamo permetterci se si tratta dell’unica indulgenza settimanale.

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